Sport, gioco e amicizia: sabato 3 maggio lo Stadio Santa Giuliana ha ospitato la 35ª edizione della Miniolimpiade dei Ragazzi del CSI Perugia
Un pomeriggio all’insegna dell’entusiasmo, dei colori e della gioia ha animato sabato 3 maggio lo Stadio Santa Giuliana, in occasione della 35ª edizione della Miniolimpiade dei Ragazzi, lo storico evento promosso dal CSI – Comitato di Perugia.
A partire dalle ore 15:00, oltre 460 bambini tra i 6 e i 12 anni – provenienti da numerose scuole primarie del territorio comunale, dall’Istituto Comprensivo di Deruta e da società sportive affiliate al CSI, tra cui molti gruppi del circuito Minivolley – si sono ritrovati per una giornata di sport, incontro e divertimento.
Un evento in pieno stile olimpico
Come da tradizione, la manifestazione si è aperta con una cerimonia inaugurale in stile olimpico, che ha visto la sfilata delle squadre, l’alzabandiera, l’accensione del tripode e la lettura di un messaggio simbolico da parte di due giovani rappresentanti, che hanno ribadito l’importanza di rispettare le regole e gli avversari.
Giochi, prove atletiche e un finale condiviso
Le attività sono state organizzate per fasce d’età:
- Classi prime e seconde: giochi sull’erba e mini corse, affrontate con grande entusiasmo.
- Classi terze, quarte, quinte e prime medie: prove di atletica leggera, tra cui 50 metri piani, salto in lungo e lancio del vortex.
Il momento conclusivo ha visto tutti i partecipanti coinvolti in una grande staffetta collettiva, simbolo dello spirito di squadra e dell’inclusività che contraddistingue l’iniziativa.

Premiazioni e ringraziamenti
A tutti i bambini è stata consegnata una medaglia ricordo, mentre mini coppe sono state attribuite a coloro che si sono distinti per l’impegno e il rispetto dei valori educativi del CSI.
Alle premiazioni erano presenti l’Assessore allo Sport del Comune di Perugia, Pierluigi Vossi, e la Presidente del CSI Perugia, Emanuela Papadia, che ha voluto ricordare le difficoltà affrontate nell’organizzazione dell’edizione 2025:
“Quest’anno non è stato semplice. L’assenza di figure centrali come Paolo Scarponi e Romeo Gargaglia ci ha messi a dura prova. Sarebbe stato facile rimandare tutto, ma ci siamo detti che è nei momenti difficili che si misura la forza di un’associazione. Così siamo andati avanti, dando fiducia e spazio anche ai nostri collaboratori più giovani. Ringrazio di cuore tutti coloro che, con spirito di sacrificio e servizio, si sono messi a disposizione per la riuscita della giornata”.
Una tradizione che cresce ogni anno
La Miniolimpiade del CSI si conferma, anno dopo anno, un appuntamento imprescindibile per promuovere lo sport come strumento di crescita, educazione e condivisione. Un’occasione preziosa che coinvolge intere comunità, in un clima di festa, partecipazione e amicizia.
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