2 minuti di silenzio contro la guerra in Ucraina su tutti i campi del CSI di Perugia

E’ solo un piccolo segno. Un gesto simbolico, ma di starcene con le mani in mano e far finta di niente, non ci andava proprio. Come recita il nostro patto associativo al punto 9: “[…] Il CSI partecipa alla storia del proprio tempo in maniera attiva e responsabile […]”. Condividendo queste parole dell’amico Massimo Achini, Presidente del CSI di Milano e a seguito del comunicato del Presidente Nazionale Vittorio Bosio, serve dare un segnale, soprattutto ai ragazzi. In considerazione del fatto che il comitato di Perugia svolge le gare principalmente durante la settimana e seguendo le intenzioni di Papa Francesco che chiedeva per il Mercoledì delle Ceneri “preghiera e digiuno“, invitiamo le squadre e gli arbitri a fermarsi prima delle partite per 2 minuti. Fermarsi per una preghiera e una riflessione silenziosa e se vorranno, gli arbitri o i capitani delle squadre, potranno leggere il comunicato della Presidenza Nazionale, qui in allegato.
Come CSI di Perugia abbiamo condiviso l’idea di 2 minuti perché uno non basta ma anche per differenziarlo da quello più tradizionale. Oggi c’è una straordinaria drammaticità per tante vite umane che sono state e che saranno sacrificate, per un’ assurda guerra.
Ricordiamo le parole di Pio XII alla vigila della II Guerra Mondiale: «NULLA È PERDUTO CON LA PACE, TUTTO PUÒ ESSERLO CON LA GUERRA».
Il Presidente Provinciale
Roberto Pascucci