Sofia e Ana si presentano: il racconto della loro esperienza da volontarie internazionali nei centri estivi del Csi di Perugia

Una delle grandi novità dei Centri Estivi 2021 è stata l’attivazione di attività in lingua inglese. Aderendo al programma Global Volunteer di AIESEC, il CSI ha potuto accogliere dei ragazzi volontari che accompagneranno le attività con i bambini nei vari centri. Arrivate dal Portogallo, attualmente sono due le volontarie AIESEC che stanno già lavorando con i bambini: affiancate da un operatore CSI di lingua italiana, le ragazze stanno iniziando a prendere parte alle attività interagendo con i bambini che, curiosi, iniziano a parlare con loro in lingua inglese. Anche ai più piccoli frequentatori dei campus è già stata presentata questa particolare esperienza e come ci raccontano gli operatori CSI, iniziano ad interagire in lingua. Per loro si è pensato – su proposta proprio delle due volontarie- di far provare ai bambini i tipici giochi popolari portoghesi per poter insegnare loro l’abc di una nuova lingua…divertendosi! Conosciamo meglio le due volontarie AIESEC, Sofia e Ana, arrivate dal Portogallo. Entrambe giovanissime, 20 anni, studentesse all’università che hanno scelto di vivere questa esperienza unica nei centri estivi del CSI di Perugia. Sofia, scout che sogna di laurearsi in marketing e poter lavorare in questo ambito. Anche Ana studia marketing, ama guardare film, leggere e le piace stare in famiglia con i suoi cari.
Come mai hai scelto di vivere questa esperienza?
S. “Cercavo un modo per poter arricchire il mio curriculum universitario e mi sono iscritta al programma di Volontari AIESEC. Spero di poter acquisire da questa esperienza nuove abilità come essere indipendente ed estroversa e che queste mi possano servire nella vita e nel lavoro”.
A. “Quando ho conosciuto il programma di volontariato ho subito pensato che potesse essere un modo per potermi confrontare e mettermi alla prova in un contesto estero. Spero di poter arricchire con questa esperienza le mie abilità e la mia adattabilità. Inoltre mi diverto molto ad insegnare inglese ai bambini!”.
Come ti trovi nei Centri Estivi del CSI? Raccontaci la tua esperienza fin’ ora.
S. “Nonostante le prime difficoltà con la lingua, mi piace molto questa esperienza con i bambini: riusciamo a capirci nel gioco e piano piano loro imparano l’inglese e io, l’italiano. Mi trovo anche molto bene con il resto degli operatori dei Centri Estivi, in particolare Samantha è meravigliosa! Credo di poter raggiungere i miei obiettivi grazie a questa esperienza”.
A. “La mia esperienza è divertente°: ai bambini piace molto giocare e ho anche portato nuovi giochi dal Portogallo da potergli insegnare. Ma a volte a loro piace stare da soli e mi sento come se stessi semplicemente senza fare nulla. Inizialmente il problema della lingua era importante ma fortunatamente abbiamo sempre degli operatori italiani che aiutano nella traduzione”.
Infine sia Sofia che Ana, coralmente, aggiungono come la bellezza dell’Italia, dei suoi paesaggi li abbia colpite. Un’esperienza particolare con il cibo- “In Portogallo non mangiamo due portate diverse e così tanta pasta!” – ottima con i trasporti e soprattutto con le persone, sempre molto disponibili. “Essere in Italia è un’esperienza completamente nuova non solo perché è un paese diverso, ma anche perché siamo abituate a vivere in una piccola città con quasi nessun rumore. Le notti in cui giocava l’Italia (calcio) erano molto rumorose ma emozionanti”.
