Boom di iscrizioni per i Centri Estivi: obiettivo primario il rispetto del protocollo “Safe Sport” sulla sicurezza

La partenza dei Centri Estivi ha visto il Csi di Perugia impegnato su vari fronti per l’organizzazione di questa fondamentale attività per bambini e ragazzi che vede il Comitato da sempre in prima linea. E’ arrivato in aiuto dal Nazionale il progetto “Safe Sport”: la proposta centrata sulla sicurezza, in questo periodo in cui è prioritario per l’avvio dei Centri Estivi attenersi alle linee guida emanate dai vari enti e dalle istituzioni preposte. Un vero e proprio protocollo brevettato e sviluppato in collaborazione con un comitato scientifico e che è stato messo a disposizione dei vari comitati locali. Uno degli aspetti della proposta riguarda la formazione specifica degli animatori: in settimana il CSI di Perugia ha organizzato questo appuntamento propedeutico all’ attività del centro estivo insieme a tutti gli animatori. Durante la formazione è stato esposto il protocollo sanitario che la regione ha pubblicato: sono stati individuati gli operatori per la zona triage ed i responsabili dei centri. Il 15 giugno sono partiti i Centri Estivi nelle sedi del Pattol Club di Pontevalleceppi e dell’ Arca a Lidarno. Sono stati gli stessi animatori individuati per la settimana di apertura a predisporre i necessari cartelli e preparare i punti gioco. Attualmente per questi primi due Centri sono arrivati circa cento inscrizioni che necessitano di un coinvolgimento di 25 istruttori.
Da lunedì 22 giugno invece sarà quello organizzato presso i locali della sede del CSI di Perugia (Strada Bellocchio- San Faustino- Zona Settevalli) a partire: iscrizioni obbligatorie al 3534087749. Un’ulteriore azione fondamentale per la partenza in sicurezza delle attività è il test sierologico per ogni animatore: è stata così attivata una speciale convenzione con il centro Chiriofisiogen – che verrà estesa anche a tutti i tesserati per la prossima stagione. Altra misura messa a disposizione dei Comitati locali è la tessera CRE: dedicata ai centri ricreativi ed estivi, include, tra le garanzie assicurative anche l’indennità per malattia da Covid-19. Uno strumento che ha sicuramente agevolato l’organizzazione da parte delle società che ne possono beneficiare per lavorare con maggiore tranquillità.