“Il CSI è vostro”. La lettera del Presidente Pascucci.

Il CSI è delle Società Sportive, mi preme molto in questo periodo ricordare questa realtà.
Lo statuto del Centro Sportivo Italiano cita art. 5 comma 1 “Sono associati …le associazioni sportive dilettantistiche …” il CSI è vostro.
I dirigenti del Comitato CSI sono volontari eletti dagli associati, che hanno dato la loro disponibilità a gestire, in modo assolutamente gratuito, per conto di tutte le società affiliate, il comitato mettendo a disposizione tempo, sacrificio e fatica ma anche e soprattutto gioia. La gioia di organizzare tornei campionati manifestazioni convegni formazione per permettere a tanti tesserati di divertirsi, a tanti piccoli atleti di crescere, con dei valori testimoniati da chi si impegna e nei campi sportivi per preparare le loro gare. Oggi più che mai il Comitato a bisogno di voi, di sentirvi vicini, di consigliare, di proporre.
Nel questionario che il Comitato di Perugia ha inviato qualche giorno fa, c’era una domanda su che cosa avremmo potuto fare come vostro rappresentanti e una risposta tra tante era: “state già facendo tanto per noi” devo dire che nella riunione, che purtroppo in questi giorni di distanziamento sociale, si realizza in conference call, in cui ne abbiamo parlato i componenti del consiglio si sono commossi, questa è la ricompensa a cui aspiriamo, far divertire in serenità e gioia i nostri tesserati.
Un’ attività che sviluppiamo molto a cui teniamo particolarmente è quella nelle scuole e dei centri estivi. Alla base c’è uno spirito di servizio: far capire l’importanza dell’attività motoria ai ragazzi, credo che siamo uno dei pochi paesi del mondo occidentale, in cui nella scuola primaria non è previsto l’insegnamento dell’attività fisica. Lo facciamo con dei progetti che oltre a portare il primo interesse del Csi di fare sport, si avvicina ad un mondo, purtroppo di precari neolaureati soprattutto in scienze motorie, che riescono a iniziare un proprio “lavoro” senza troppe garanzie per loro. Abbiamo chiesto sempre garanzie per queste figure importantissime che svolgono il loro lavoro a contatto con i giovani: allenatori, istruttori, animatori, a loro va un sentito ringraziamento.
Vi chiediamo anche un po’ di comprensione e di aiuto economico, praticamente un aiuto a voi stessi, ma non vi spaventate non vi chiederemo denaro anzi il comitato sta lavorando per restituire tutte le tasse gara di quelle partite non disputate perché ci sembra il minimo che possiamo fare. Il CSI vive quasi esclusivamente di autotassazione, cioè le quote di iscrizione e le quote gara che generano un piccolo margine per la gestione delle spese dirette delle gare e poi della struttura, che come avrete potuto costatare è sempre al vostro fianco con i collaboratori di segreteria che sono gli unici che percepiscono un compenso, chiaramente ci sono i rimborsi degli arbitri e di tutti gli operatori, ma essenzialmente tutto vieni rinvestito nelle attività. Un’altra parte del surplus che si ricava dai campionati e dai progetti viene reinvestito nelle attività giovanili che sono interamente gratuite, senza considerare le premiazioni a cui il CSI tiene particolarmente; premiare sempre tante squadre e tanti tesserati, è un modo per ringraziare della fiducia che riponete in noi, e per aver modo di incontrarvi in tanti e potervi parlare un po’ di persona di tutte queste attività che svolgiamo, del nostro impegno per farvi vedere come i vostri rappresentanti adempiano al loro impegno. L’affiliazione e il tesseramento per larghissima parte va per la assicurazione come previsto inoltre dalla legislazione al riguardo. Questa sarà la sfida ricominciare nella nostra attività con la solita voglia con il solito divertimento ricordando che siamo una associazione che costruiamo insieme i campionati: vi rinnovo ancora l’invito a entrare a far parte delle commissioni tecniche, per disegnare le vostre/nostre attività per realizzare i vostri/nostri campionati e tornei, il vostro/nostro divertimento per entrare nella conduzione in prima persona dell’Associazione. Le vostre iscrizioni future ai tornei e attività che proveremo a fare in questo periodo, ai campionati che tutti speriamo di poter riprendere nella prossima stagione sempre attenti alla salute e alle direttive sanitarie, perché la persona deve essere sempre al centro dei nostri pensieri, pensate che saranno non solo per il vostro divertimento, ma anche per tutte quelle persone che nello sport e negli impianti sportivi hanno deciso di lavorare, magari anche con investimenti. Io sono certo che insieme torneremo a fare quello che più ci piace nei campi sporti, nelle palestre, nei palazzetti, nelle piste, e soprattutto abbracciarci esultare per un goal, un punto un canestro, torneremo a prendercela con gli arbitri, ma tutto per con la dovuta consapevolezza che lo sport è un bene prezioso per tutti !!