C’è il Decreto Rilancio: molte le misure a sostegno delle società

Approvato dal Consiglio dei Ministri il “Decreto Rilancio” con 460 pagine e numerosi articoli riservati alle misure di sostegno per lo sport. Rinnovato l’impegno per i collaboratori sportivi ma anche ingenti somme per gli sport agonistici, senza dimenticare il sostegno economico per il potenziamento dei Centri Estivi. Novità, l’introduzione del “Fondo per il rilancio del sistema sportivo nazionale” che andrà a finanziare le attività tramite una percentuale, lo 0,3%, tratta dal sistema delle scommesse. Ad iniziare dal rinnovo per i mesi di marzo e aprile l’ indennità pari a 600 Euro a favore dei lavoratori impiegati con rapporti di collaborazione presso federazioni sportive nazionali. Integrato il Fondo per le politiche della famiglia con 150 milioni di euro da poter distribuire ai Comuni per il potenziamento, anche in collaborazione con istituti privati, dei centri estivi diurni, dei servizi socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa, durante il periodo estivo. Nel Decreto si parla anche di incentivi per la mobilità sostenibile come il “buono mobillità” che nei comuni con popolazione superiore a 50 mila abitanti prevede il rimborso pari al 60% della spesa non superiore a 500 Euro, per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, nonché di veicoli per la mobilità. Data la sospensione delle attività sportive si vuole agevolare il graduale recupero dei proventi non incassati ad iniziare dalla possibilità di proroga della durata delle concessioni: il conduttore inoltre ha diritto, limitatamente alle cinque mensilità da marzo 2020 a luglio 2020, ad una corrispondente riduzione del canone locatizio che si presume pari al cinquanta per cento del canone contrattualmente stabilito. Palestre, piscine e impianti sportivi di ogni tipo: nel Decreto Rilancio si prevede, in relazione ai contratti di abbonamento per l’accesso ai servizi, un rimborso del corrispettivo già pagato oppure un voucher di pari valore esigibile nella struttura dove si era sottoscritto il contratto.